Il futuro della Pubblica Amministrazione nell’era delle nuove tecnologie: le prospettive dell’Intelligenza Artificiale e l’impatto su cittadini e imprese
Il prossimo 7 ottobre si terrà l’evento conclusivo del progetto “Intelligenza artificiale: le grandi aspettative. Comprendere l’IA e imparare ad utilizzarla”, coordinato da Fondazione COTEC d’intesa con il Dipartimento per la Trasformazione Digitale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e in collaborazione con l’Università Roma Tre quale partner accademico.
Il progetto ha visto, nel corso dell’anno, la realizzazione di tre workshop tematici sull’impatto dell’introduzione dell’IA sulla privacy dei cittadini, sul mondo del lavoro e sullo sviluppo delle PMI italiane. Parallelamente, ha messo a disposizione di chiunque fosse interessato ad acquisire elementi di conoscenza di base sull’Intelligenza Artificiale un corso online gratuito, “Elements of AI”, con l’obiettivo di promuovere l’utilizzo delle tecnologie IA approfondendone ed evidenziandone potenzialità e vantaggi per il mondo del lavoro e per la vita di tutti i giorni.
Durante l’evento finale verrà presentato lo studio “Il futuro della Pubblica Amministrazione nell’era delle nuove tecnologie: le prospettive dell’Intelligenza Artificiale e l’impatto su cittadini e imprese”, realizzato dal CRISPEL, Centro di Ricerca Interdipartimentale per gli Studi Politico-costituzionali dell’Università di Roma Tre, coordinato dal Direttore dell’Istituto Carlo Colapietro.
Il Report, partendo dall’analisi dei vari documenti strategici sull’Intelligenza Artificiale elaborati a livello nazionale ed europeo negli ultimi anni, ha sviluppato un’approfondita analisi relativa all’impiego di tecnologie algoritmiche e dell’Intelligenza Artificiale nell’attività amministrativa ed ha esaminato le criticità relative al rispetto dei diritti dei cittadini – in particolare, del diritto alla protezione dei dati personali – e delle imprese, al fine di individuare linee d’azione concrete per accelerare la diffusione in Italia delle tecnologie di IA, garantendo un coordinamento con quanto fatto negli altri Paesi europei.
I posti (in presenza) sono limitati - raggiunto il numero massimo il sistema non accetterà ulteriori prenotazioni in presenza ma solamente online. Per l'accesso in sala è richiesto il green pass.